Vladimir Luxuria si è aperta rivelando alcuni particolari intimi inediti, svelando il motivo per cui non ha completato la transizione.
Tra i più importanti cambiamenti della prossima edizione dell’Isola dei Famosi spicca la scelta di Vladimir Luxuria come nuova conduttrice. Oltre a essere un volto noto del programma, Luxuria fa la storia come la prima conduttrice transgender in prima serata su Canale 5, un traguardo epocale per la comunità LGBTQ+.
Ma non sono solo i suoi successi professionali a destare interesse. Infatti, di recente, Luxuria ha condiviso confidenze intime durante un’intervista al Corriere della Sera. La conduttrice ha persino rivelato i motivi dietro la sua decisione di non completare la transizione di genere.
Vladimir Luxuria: “Mi piace raggiungere l’orgasmo”
Con la sua immancabile schiettezza e sincerità, lo scorso gennaio Luxuria ha rivelato al Corriere della Sera: “Non ho completato la transizione perché nei miei rapporti sessuali voglio anche l’appagamento, e dato che mi piace raggiungere l’orgasmo, non voglio privarmene“, ha spiegato Luxuria.
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Ma non solo. Infatti, la conduttrice ha anche rivelato interessanti dettagli sul rapporto con Vittoria Schisano che, al contrario suo, si è sottoposta alla vaginoplastica: “Io e lei ci rispettiamo molto: a un certo punto nel mondo trans sembrava ci fosse una scala gerarchica tra chi aveva completato la transizione e chi no. All’inizio credevo di non farlo per paura. Poi ho pensato che sono abbastanza tranquilla: perché perdere questo equilibrio? C’è chi sceglie di rettificare i caratteri sessuali primari, io ho scelto solo quelli secondari“.
Vladimir Luxuria rivela: “Nei documenti sono Wladimiro Guadagno”
La conduttrice televisiva ha anche rivelato alcuni dettagli legali e formali relativi alla sua transizione.
Infatti, ha rivelato: “Nei documenti sono Wladimiro Guadagno. Potrei cambiare, ma non gli ho mai dato importanza: sono una non binaria ante litteram. Però ho combattuto affinché chi volesse, potesse farlo. Problemi con il passaporto? Una volta in Russia, dove Vladimir è come Gennaro a Napoli. E in Israele, perché temevano fossi una spia“.